L’Antitrust Ue dà il via libera a Unicredit-Banco Bpm. “Sì, con la cessione di 209 sportelli”

MILANO – L'antitrust Ue ha approvato l'acquisizione di Banco Bpm da parte di Unicredit, subordinata al pieno rispetto degli impegni assunti. Nel dettaglio, la banca guidata da Andrea Orcel si è impegnata a cedere 209 filiali (pari al 14% del totale) per l'Ue l'impegno risolve pienamente le preoccupazioni di concorrenza.
Con gli impegni cadono le preoccupazioni sulla concorrenza“L’operazione, come modificata dagli impegni, – scrive la Commissione – non solleverà più preoccupazioni in materia di concorrenza nei mercati dei depositi e dei prestiti, sia per i consumatori al dettaglio che per le Pmi. La Commissione ha respinto la richiesta dell'autorità garante della concorrenza italiana di rinviare la concentrazione alla sua valutazione.
Decisione divisa in quattro filoniLa decisione dell’antitrust europeo sull’Ops lanciata da Unicredit sulla rivale è stata divisa in quattro filoni. I primi due, quelli comunicati oggi, riguardano la competenza della procedura sulla concorrenza e la decisione vera e propria sotto il profilo della concorrenza. Gli altri due filoni, per cui al momento non c’è una scadenza fissata, riguardano l’art.21 comma 4 del regolamento europeo sulle concentrazioni e la procedura Eu Pilot. Queste ultime due riguardano la disciplina del Golden power adottata dall’Italia con leggi successive, l’ultima delle quali nel 2021 dal governo Draghi.
La Repubblica